Mastoplastica additiva

Interventi di chirurgia estetica mammaria

Gli interventi di mastoplastica additiva a Bari effettuati dal Chirurgo plastico Vincenzo Bucaria vengono effettuati al fine di aumentare il volume del seno, sia per le ragioni puramente estetiche di un seno ritenuto troppo piccolo, sia per correggere un’asimmetria naturale o per ricostruire il seno a seguito dell’asportazione di un tumore mammario. Dopo un’accurata visita preoperatoria, per verificare la conformazione fisica e le aspettative della paziente e personalizzare di conseguenza la tecnica chirurgica, l’intervento di mastoplastica additiva a Bari consiste nell’introduzione di una protesi mammaria, da posizionare dietro la ghiandola mammaria o dietro al muscolo pettorale, in relazione alla struttura fisica della paziente.

L’inserimento della protesi avviene mediante un’incisione di circa 5 centimetri, effettuata a livello del solco sottomammario o della metà inferiore dell’areola, mentre non è abitudine del Chirurgo plastico Vincenzo Bucaria quella di praticare incisioni ascellari, a causa delle possibili complicanze. Questo tipo di interventi ha generalmente una durata di un’ora scarsa, e spesso non necessita di drenaggio, con punti di sutura interni riassorbibili. Gli interventi di mastoplastica additiva a Bari vengono effettuati di norma in sala operatoria, nel completo rispetto delle norme di asepsi, solitamente in anestesia locale, o raramente, di solito su specifica richiesta della paziente, in anestesia generale. Solitamente, la dimissione dall’ospedale avviene dopo circa 6 ore dall’intervento, con un bendaggio compressivo da mantenere per un massimo di 72 ore, e una rapida ripresa delle attività quotidiane.

Le protesi mammarie sono costituite da capsule in gel di silicone, scelte nella forma più adatta al fisico della paziente, la cui presenza non interferisce con gli esami mammografici ed ecografici effettuati comunemente per lo screening del tumore mammario. Il costo di questo tipo di interventi è variabile, in dipendenza di diversi fattori, tra cui l’anestesia e la scelta delle protesi, anche se in genere non supera i 6000 euro.