Trattamenti di filler a Bari

Ridefinizione del viso e delle labbra

Il trattamento filler a Bari consiste nell’iniettare alcune sostanze specifiche (in genere acido ialuronico, collagene o altre sostanze biocompatibili) nei tessuti cutanei del volto, per ripristinare una perdita di volume o rimediare alle depressioni della pelle, quali possono essere rughe e segni provocati dal tempo. Si tratta di un metodo molto diffuso nella medicina estetica, che offre risultati validi e talvolta sorprendenti: la restituzione di un viso giovane, luminoso e rilassato è sicuramente una caratteristica verso la quale sia le donne che gli uomini sono motivati. I vantaggi del filler sono principalmente la facilità dell’intervento, la compatibilità biologica, la durata e la garanzia dei risultati e, in merito alle sostanze utilizzate, sono generalmente riconducibili a tre categorie: filler riassorbibili, permanenti e a riassorbimento parziale. I filler a Bari più utilizzati sono quelle eseguiti con sostanze riassorbibili, poiché offrono una maggiore semplicità di utilizzo, una scarsa incidenza di reazioni locali, e la reversibilità del risultato entro pochi mesi, con l’unico svantaggio della necessità di dover ripetere il trattamento.

Il filler eseguito con sostanze parzialmente assorbibili provoca un risultato più duraturo, mentre nel caso di filler non riassorbibili, un tipo di trattamento oggi utilizzato raramente, il risultato ottenuto non era reversibile, e questo poteva essere causa di problemi e talvolta di complicazioni, soprattutto quando la sostanza non era utilizzata in maniera corretta. Attualmente, i filler a Bari eseguiti dal Chirurgo plastico Vincenzo Bucaria sono in prevalenza costituiti da sostanze assorbibili, ad esclusione di alcuni rari casi specifici, e consistono generalmente in collagene biocompatibile di derivazione animale o eterologo, acido ialuronico e sostanze a base di alghe marine. La scelta della sostanza viene determinata dal tipo di pelle e dai problemi estetici da risolvere, tuttavia l’acido ialuronico rappresenta oggi l’elemento più diffuso per questo tipo di trattamento, grazie alla tollerabilità, ai costi contenuti e agli ottimi risultati.