Interventi di cambio di sesso a Bari

Chirurgia estetica per trovare la corretta identità di genere

La chirurgia estetica è oggi in grado di intervenire con successo nel trattamento di quello che viene definito un disturbo dell’identità di genere, ovvero il desiderio di un cambiamento di sesso al fine di ottenere una completa identificazione con l’opposto al sesso biologico della nascita. Si tratta di una consapevolezza acquisibile già nei primi anni di vita, e raramente in età adulta. Una volta avvenuta la diagnosi di questo tipo di situazione, si procederà con un trattamento ormonale e con una serie di interventi di natura estetica (la rimozione della barba, il modellamento del naso e del viso, la mastoplastica additiva) e infine, secondo quanto stabilito dalla legge, all’intervento di conversione sessuale vero e proprio, utile alla richiesta anagrafica di avvenuto cambiamento.

Il Chirurgo plastico Vincenzo Bucaria esegue trattamenti di cambio sesso a Bari per favorire l’adattamento sociale e culturale di chi percepisse questa necessità, con tecniche sofisticate di vaginoplastica che consentono la trasformazione della fisiologia tipica maschile in una vagina femminile, secondo diversi metodi, in relazione alla conformazione fisica del paziente. L’intervento di cambio sesso a Bari consiste nella trasformazione dei genitali esterni maschili in quella che è la fisiologia sessuale femminile, e si svolge generalmente in due step, una prima asportazione del pene e dei testicoli, ed un successivo intervento ricostruttivo con la creazione di una vagina e dei genitali esterni che siano simili il più possibile alla naturale conformazione della donna. In questo caso è compito del chirurgo prestare la massima attenzione, in quanto il risultato dovrà essere esteticamente gradevole, anche in considerazione dell’aspetto psicologico, oltre che funzionale dal punto di vista della sessualità.

La costruzione di una vagina “artificiale” può avvenire con diverse tecniche, utilizzando il tessuto del pene e dello scroto del paziente, o ricorrendo a un segmento di uretra o di intestino. Il base alla fisiologia del paziente, e alle condizioni dei diversi organi, si provvederà alla scelta della tecnica più idonea.